Domenica 29 giugno
PRESSO il rifugio il “baraccone” Prati di Mezzo
Sui Passi del Pastore
Storica e suggestiva passeggiata insieme al pastore e al suo gregge tra i sentieri della transumanza nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. (PRATI DI MEZZO-SELVA PIANA-FORESTELLE)
Programma
ore 8:00 Raduno davanti il rifugio il “baraccone” a seguire visita allo stazzo di Selva Piana (spazio all'aperto dove si riunisce il bestiame durante la notte) e partenza al seguito del pastore con il gregge.
Interverranno lungo il percorso con brevi saggi culturali e scientifici a cura di:
Andrea Cappadozzi – esperto escursionista profondo conoscitore dell’Appennino con 261 vette conquistate;
Dott. Carmelo Gentile - settore scientifico PNALM “Il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise emblema di un territorio”;
Mattia dell’Uomo e i Trillanti “storie e suoni dei monti aurunci”;
ore 12:00 FONTE della Regina degustazione di formaggi e vino, racconti sui pastori e canti popolari…
ore 14:00 PRANZO area pineta Prati di mezzo a cura del rifugio Il Baraccone
ore 15:30 “Laboratori alla scoperta delle proprietà delle piante medicinali autoctone” a cura della dott.sa Dafne Caira fitoterapeuta – nutrizionista – farmacologa di CAIRA laboratorio Erboristico
OBBLIGATORIO LO ZAINETTO PORTA-BIMBI E SI SCONSIGLIA DI PORTARE A SEGUITO CANI IN QUANTO SONO PRESENTI CANI DA PASTORE A GUARDIA DEI GREGGI IN LOCO.
L'escursione è a cura dell’organizzazione e coadiuvata dalle guide AIGAE DEBORA D’AGOSTINO E ELISA CEDRONE e supportato dalle Guardie del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, i Carabinieri Forestali, Polizia locale ed i Carabinieri della Locale Stazione di Picinisco ed il personale della CRI. Il servizio Muli è offerto dalla ditta Bosciva GA.MAR di Picinisco.
GRADO DI DIFFICOLTÀ DELLA PASSEGGIATA “E” (Fonte: “Commissione Centrale Escursionismo Del Club Alpino Italiano”) Escursionistico: itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.)